La dipendenza psicologica

Le dipendenze si caratterizzano in comportamenti che da ordinari e comuni, diventano una ricerca esagerata del piacere attraverso mezzi, sostanze o comportamenti che sfociano nella condizione patologica: la persona dipendente perde infatti ogni possibilità di controllo sull’abitudine.
La dipendenza si può sviluppare nei confronti delle sostanze psicoattive (tossicodipendenza), in cui rientrano anche l’alcolismo e il fumo, nei confronti del sesso (dipendenza sessuale, masturbazione compulsiva), verso il partner (dipendenza affettiva), verso il lavoro (work-a-holic), o verso comportamenti come il gioco (gioco d’azzardo patologico), internet e video giochi (Internet addiction Disorder), ecc.
Le caratteristiche di una dipendenza sono la compulsività, ossia l’incapacità di resistere alla tentazione di assumere una determinata sostanza o di mettere in atto un determinato comportamento; la sensazione di intenso desiderio che precede l’assunzione o il comportamento; il piacere o il sollievo che si sperimentano durante l’assunzione o il comportamento; la sensazione di non avere il controllo di ciò che si sta facendo e il persistere nell’assunzione o nel comportamento nonostante la persona sia consapevole delle conseguenze negative che ciò implica.

La dipendenza può essere spiegata come un tentativo di provare emozioni intense, di ricreare uno stato di benessere, magari nel desiderio di ritrovare un equilibrio interiore e allontanare la sofferenza.

La psicoterapia può aiutare la persona a comprendere con maggiore consapevolezza i motivi per i quali ha sviluppato una forma di dipendenza; i suoi vissuti, sentimenti, pensieri e affetti che hanno favorito allo sviluppo di una personalità dipendente, favorendo quindi il percorso di superamento della dipendenza in favore di un maggior benessere psicofisico.