Attrazione, simpatia, affetto, comunanza di interessi sono elementi importanti per dare il via ad un rapporto sentimentale appagante.
Ma come si fa a capire se è una storia destinata a durare? Innanzitutto occorre ricordare che l'innamoramento e la passione non sono ancora amore. Le probabilità di riuscita di un rapporto sono legate alla buona comunicazione, verbale e non verbale, tra i due partner, alla stima e all'amicizia che si è capaci di costruire sulla base delle affinità elettive e dei valori condivisi e all'accettazione delle differenze di genere e caratteriali. E poi, mai illudersi di cambiare l'altro con la forza del proprio amore.
La riuscita di una relazione importante è frutto della fortuna (tutte le coppie ben assortite sono grate al caso per averle fatte incontrare) e dell'impegno reciproco: è importante la capacità di coltivare l'amicizia e la passione tra i due.
Quando una storia comincia si è convinti di aver trovato il partner ideale, che ci piace, ci fa stare bene, ci fa divertire. L'illusione della perfezione, la cecità di fronte alle differenza di carattere dell'altro, ai suoi inevitabili difetti, sono caratteristiche proprie della prima fase di una relazione. Superato l'incanto dei primi tempi, l'amore recupera la vista: i due partner approfondiscono la conoscenza reciproca, scoprono differenze di vedute, di gusti, scoprono anche aspetti dell'altro che non condividono e che trovano sgradevoli. La fase della disillusione è inevitabile, come quella dell'illusione, ma è proprio a questo punto, con l'accettazione reciproca delle differenze e dei difetti, che l'innamoramento diventa amore e che il rapporto può consolidarsi.
Non esiste il partner ideale, ma la coppia funzionale, sulla base dell'accettazione di risorse e limiti di ciascuno, dando ognuno il proprio apporto unico ed insostituibile al progetto condiviso.
Ma come si fa a capire se è una storia destinata a durare? Innanzitutto occorre ricordare che l'innamoramento e la passione non sono ancora amore. Le probabilità di riuscita di un rapporto sono legate alla buona comunicazione, verbale e non verbale, tra i due partner, alla stima e all'amicizia che si è capaci di costruire sulla base delle affinità elettive e dei valori condivisi e all'accettazione delle differenze di genere e caratteriali. E poi, mai illudersi di cambiare l'altro con la forza del proprio amore.
La riuscita di una relazione importante è frutto della fortuna (tutte le coppie ben assortite sono grate al caso per averle fatte incontrare) e dell'impegno reciproco: è importante la capacità di coltivare l'amicizia e la passione tra i due.
Quando una storia comincia si è convinti di aver trovato il partner ideale, che ci piace, ci fa stare bene, ci fa divertire. L'illusione della perfezione, la cecità di fronte alle differenza di carattere dell'altro, ai suoi inevitabili difetti, sono caratteristiche proprie della prima fase di una relazione. Superato l'incanto dei primi tempi, l'amore recupera la vista: i due partner approfondiscono la conoscenza reciproca, scoprono differenze di vedute, di gusti, scoprono anche aspetti dell'altro che non condividono e che trovano sgradevoli. La fase della disillusione è inevitabile, come quella dell'illusione, ma è proprio a questo punto, con l'accettazione reciproca delle differenze e dei difetti, che l'innamoramento diventa amore e che il rapporto può consolidarsi.