La depressione e la psicoterapia

La depressione è un disturbo psichiatrico che colpisce una larga fetta di popolazione, soprattutto nelle grandi città, con una percentuale più alta nelle donne. 
Entro il 2030, secondo l'OMS, la depressione sarà la malattia cronica più diffusa al mondo.
Le cause sono rintracciabili nello stress fisico e psico-emotivo: la depressione può essere provocata dall'accumulo di tensione psicologica oppure da un avvenimento specifico come una separazione, un lutto, la perdita del lavoro o una malattia grave.  
La depressione si manifesta con una tendenza alla tristezza e da un atteggiamento svalutante verso di sè, da mancanza di fiducia e da una stanchezza permanente accompagnata da un senso di inutilità. Generalmente si accompagna a sintomi ansiosi che portano il soggetto a ricorrenti pensieri negativi. Questa situazione può portarlo gradualmente ad una sorta di isolamento affettivo e di chiusura. Nelle situazioni più estreme si arriva all'ideazione suicidaria.
La depressione può manifestarsi in personalità più o meno fragili essendo provocata, solitamente, da un elemento scatenante: lutto, fallimento professionale o delusione sentimentale. Talvolta l'evento scatenante è minore, se non addirittura assente, ed è una sorta di sfinimento generale, che conduce alla depressione.
La psicoterapia ed il lavoro nel setting terapeutico consentono di ricevere il giusto sostegno per poter riprendere la propria vita in mano là dove si era interrotta. L'obiettivo è di fornire uno spazio di contenimento capace di supportare e sostenere la sofferenza del soggetto e di raggiungere un nuovo equilibrio psico-fisico.