L’adolescenza è un periodo evolutivo
che mette alla prova non semplicemente l’adolescente, ma anche la sua famiglia
che si trova a dovere affrontare i mutamenti dei propri figli e a scontrarsi
con la consapevolezza di una crescita imminente e con un sempre maggior
desiderio di indipendenza.
Mentre gli adolescenti si ritrovano in
un'ambigua condizione che li vede da un lato, alla ricerca di protezione,
proprio come accadeva durante l'infanzia, e dall'altro con una forte voglia di
autonomia, i loro familiari invece, totalmente spiazzati di fronte al grande
disequilibrio ormai creatosi, si ritrovano impreparati, incerti ed impauriti di
fronte alle richieste di libertà, fatte da adolescenti scontrosi e spesso
intrattabili.
L'atteggiamento migliore da parte della
famiglia sarebbe quello il più possibile flessibile ed equilibrato, ogni
genitore dunque dovrebbe accogliere sia il lato più infantile dei propri figli,
quello ossia che necessita ancora guide e protezioni, sia quello che cerca di
avvicinarsi all'età adulta, richiedendo spazi di libertà ed autonomia, offrendo
quindi con cautela alcuni momenti d'indipendenza utili alla crescita.
Gli adolescenti vivono un periodo in
cui tentano di definire il proprio essere e le proprie idee, questa continua
ricerca però viene svolta in modo appassionato e spesso conflittuale, non sono
infatti rare le discussioni animate tra genitori e figli, che evidenziano i
loro punti di vista in modo aggressivo e si scontrano, creando a volte gravi
sofferenze da entrambe le parti.
Il genitore deve sapersi muovere in
maniera flessibile ma nello stesso tempo autorevole di fronte a questi
mutamenti del proprio figlio, cogliendo sia il desiderio di emancipazione ed
indipendenza ma anche di rassicurazione e di protezione.