L’EMDR è un metodo terapeutico consigliato dalle linee guida dell’American Psychiatric Association per il trattamento del Disturbo Post Traumatico da Stress. La stimolazione bilaterale del cervello promossa dal terapeuta attraverso i movimenti oculari o il tapping facilita la comunicazione tra i due emisferi cerebrali ed induce l’elaborazione dell’informazione in maniera adattiva.Secondo il modello EMDR tutti gli esseri umani hanno una innata tendenza all’autoguarigione. Tale funzione neurobiologica innata viene inibita dalle esperienze negative della vita.
Quando qualcuno subisce un grave trauma psicologico, avviene uno squilibrio nel sistema nervoso; a causa di questo squilibrio, il sistema non è più in grado di funzionare e l’informazione acquisita al momento dell’evento, incluse le immagini, i suoni, l’emotività e le sensazioni fisiche, viene conservata nel sistema neurologico nel suo stato disfunzionale. In questo modo i ricordi traumatici vengono conservati nella loro forma disturbante ed eccitatoria e continuano ad essere innescati ed attivati da tutta una serie di stimoli interni ed esterni che si esprimono sotto forma di incubi, flashback e pensieri intrusivi, i cosiddetti sintomi positivi del Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD).
Il proposito dell’EMDR è di ripristinare l’equilibrio neurologico in modo che l’informazione possa essere elaborata verso una forma più adattiva e funzionale